Dopo avervi parlato del trekking nella valle di Kathmandu, vale la pena descrivervi la programmazione del nostro trekking sull’Annapurna. Nello specifico un circuito ad anello che ci ha portati a osservare la catena dell’Annapurna, da quel balcone naturale che è Poon Hill.
La programmazione del nostro trekking è stata di 4 giorni con le seguenti tappe:
A differenza del trekking nella valle di Kathmandu, questo percorso prevede la TIMS card e il permesso ACAP. Se non sapete di cosa sto parlando vi rimando qui.
Abbiamo deciso di non servirci né di una guida né di un porter, viaggiando quindi in coppia da soli.
Per raggiungere Nayapul, dovrete prima arrivare a Pokhara. Vi consigliamo di non prendere un local bus per un lungo viaggio da Kathmandu, ma di affidarvi a una compagnia privata (per esempio a Greenline) come abbiamo fatto noi. Per approfondire le differenze tra le diverse tipologie di bus disponibili, date un’occhiata qui.
A Pokhara potete decidere se prendere un taxi (1.200NPR circa), una jeep (4.500-6.500NPR) oppure un bus verso Nayapul. Noi abbiamo scelto il bus che potete prendere al Baglung Bus Park. State attenti perché la stazione dei bus non è nei pressi del lago, quindi regolatevi di conseguenza. La potete raggiungere anche a piedi con una camminata di 2⁄3 km dal Lakeside ma calcolate bene le tempistiche. I bus partono la mattina a orari prestabiliti, almeno in teoria, ma le partenze sono frequenti quindi non preoccupatevi perché non rischierete di perdere la corsa.
Nayapul dista circa 40km da Pokhara e ci metterete sulle 2h in bus per un costo di 200NPR.
Dovrete affrontare circa 10km durante il primo giorno di trekking sull’Annapurna, composti da una parte iniziale veramente facile e un’ultima parte impegnativa. Andiamo però con ordine: scesi dal bus vi troverete a Nayapul, che definirei un bazar a cielo aperto.
Seguite l’unica strada carrozzabile fino a Birethanti dove troverete un punto di controllo TIMS. Superato il ponte di Birethanti troverete sulla sinistra anche il controllo per il permesso ACAP. Il primo checkpoint è obbligatorio, in quanto si viene richiamati se non lo si vede o si cerca di fare i furbi; riguardo al secondo, non lo possiamo dire con certezza. Noi comunque ci siamo passati per ricevere il timbro sul nostro documento e abbiamo avuto anche delle informazioni utili riguardanti il numero di persone attualmente nel circuito.
Da qui in poi farete una bellissima camminata fino ad Hile, dove vi consiglio di fermarvi a mangiare prima di percorrere l’ultimo tratto. Dovreste aver percorso circa 8km con un dislivello positivo di 500m.
Ora arriva la parte difficile della prima giornata, ovvero gli ultimi 2km che da Hile vi portano a Ulleri. Dovrete fare ancora 500m di dislivello condensati in questi 2km. Capirete da soli che parliamo di un’alta pendenza scandita tutta da gradini, per la precisione più di 3000! Fortunatamente è il primo giorno: freschezza e adrenalina sono dalla vostra parte.
Arrivati a Ulleri sarete a quota 2090m. Trovate un posto per riposare, mangiare e passare la notte. I prezzi per una camera doppia si aggirano tutti attorno alle 300NPR, ma potete provare a contrattare il prezzo (noi abbiamo dormito per sole 200NPR in camera doppia!)
Durata: ~ 4h
Distanza: ~ 10km
Dove abbiamo dormito: Kamala Guest House
La seconda giornata sarà sostanzialmente tutta in salita ma abbastanza corta e meno impegnativa. Sono 8km completamente fatti di sentieri, cascate e villaggi in pieno stile nepalese. Potete prendervela comoda, immettendovi sul sentiero più tardi la mattina e accorciando un po’ il passo per godervi i panorami. Chi viaggia con la guida normalmente parte presto la mattina (attorno alle 8⁄8:30) quindi, se viaggiate soli, vi consigliamo di lasciar loro un’oretta di vantaggio così da trovarvi davanti ad un sentiero libero.
Arrivati a Ghorepani potete scegliere se:
Noi abbiamo optato per vedere Poon Hill all’alba, anche perché le condizioni del cielo non erano così eccezionali alla sera.
Durata: ~ 4h
Distanza: ~ 8km
Dove abbiamo dormito: Nice View Point Lodge
Avendo scelto la salita verso Poon Hill all’alba, per forza di cose ci siamo dovuti svegliare presto. In base al periodo in cui andrete, cercate precedentemente informazioni sull’orario del sorgere del sole, oppure chiedete a qualcuno che gestisce il lodge in cui vi siete fermati. Saranno ben lieti di aiutarvi. Questo è importante per calcolare la partenza verso Poon Hill visto che la salita impiegherà circa 1h.
Informazione importante: la salita verso Poon Hill durante l’alba è a pagamento, 100NPR a testa, mentre al tramonto (e durante il giorno) non si paga nulla. Se andrete all’alba, ricordate di munirvi di un frontalino per farvi strada nell’oscurità. È una meta molto frequentata, per questo non vi ritroverete soli durante la salita. A noi, devo dire la verità, non è andata male. Certo sulla sommità c’era gente ma non così tanta da non sapere o riuscire a piazzarsi per fare qualche bella fotografia!
Arrivati in cima sarete a 3200m con una vista incredibile sulla catena dell’Annapurna. Ogni descrizione passa in secondo piano dinnanzi a queste vette e a questo spettacolo naturale.
Potrete vedere le vette NILGIRI SOUTH(6839m), ANNAPURNA SOUTH(7219m), BARAHA SIKHAR (7647m), HIUNCHULI(6441m), MACHHAPUCHHRE(6993m). Quest’ultima è la più famosa e letteralmente significa coda di pesce (la famosa fishtail!) vista la forma che la ricorda. È una vetta sacra e per questo non è possibile scalarla e il Governo nepalese non rilascia permessi ufficiali.
Ritornate a Ghorepani, recuperate i vostri zaini nel lodge in cui avete passato la notte e proseguite in direzione Tadapani dopo aver fatto una buona colazione. Dovrete affrontare una leggera salita fino al Deurali Pass ma poi si inizierà a scendere. Avendo percorso il circuito a fine Dicembre, abbiamo trovato ghiaccio e un po’ di neve. Abbiamo utilizzato scarpe adeguate senza riscontrare grossi problemi, anche se in alcuni punti abbiamo dovuto prestare la massima attenzione. Tuttavia, potrebbe essere molto utile munirsi di racchette e/o ramponi, soprattutto se non siete trekker esperti.
Inizialmente la nostra intenzione era quella di fermarci a Tadapani ma sentendoci bene ed essendo ancora piuttosto presto, abbiamo deciso di proseguire fino a Ghandruk. La camminata Tadapani-Ghandruk è semplice e si snoda tutta in mezzo ai boschi; secondo me vale la pena prolungare fino a Ghandruk se fate questo percorso. Camminando nel più totale silenzio abbiamo avuto anche la fortuna di vedere le scimmie bianche in cattività nella foresta appena dopo Tadapani!
Ghandruk è un villaggio piuttosto grande, sebbene molti edifici siano ancora in costruzione: è evidente che abbia subito ingenti danni in seguito al violento terremoto che ha colpito il Nepal nel 2015.
Durata: ~ 7h
Distanza: ~ 16km
Dove abbiamo dormito: Ghandruk Village Eco Lodge
Quest’ultimo giorno di trekking è di difficoltà bassa, in quanto andrete praticamente sempre in discesa o in pianura. Molte persone terminano il trekking a Kimche dove è possibile prendere un bus o una jeep per ritornare a Nayapul ma noi abbiamo voluto concludere sulle nostre gambe l’intero anello.
E’ durante quest’ultimo tratto che abbiamo incontrato il maggior numero di bambini di tutto il nostro viaggio in Nepal!
Godetevi la facile camminata e ritornate al controllo TIMS a Birethanti, in cui vi verrà registrata l’uscita dall’Annapurna Conservation Area. Camminate fino a Nayapul nello stesso punto in cui il bus vi aveva lasciato all’andata. Potete attendere e prenderne un altro che vi riporterà a Pokhara. Dovreste trovare un passaggio ogni 15⁄30 minuti, in cui verrete probabilmente presi di mira da qualcuno che vorrà offrirvi un passaggio in taxi.
Durata: ~ 4h
Distanza: ~ 12km
Dove abbiamo dormito: siamo ripartiti in bus alla volta di Pokhara
Questa è la traccia GPS che abbiamo disegnato e percorso:
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